IlMediano – Premio ” Per Sempre Scugnizzo”
Organizzato dal sito PerSempreNapoli.it e alla seconda edizione, il premio celebra le eccellenze napoletane in tutti i campi. E per il 2016 c’è anche l’anastasiano Giuseppe Di Marzo, premiato per i progetti promossi dal gruppo «Stella Splendente» che gestisce lo stadio comunale «Agostino De Cicco». Di Marzo sta inoltre, con l’associazione di cui fa parte, portando avanti il progetto di integrazione per gli extracomunitari residenti e in regola al centro polifunzionale che sorge dove un tempo aveva sede l’ex mattatoio.
«La statuetta porta il mio nome – dice Di Marzo – ma rappresenta il lavoro di tutte le persone che collaborano, si sacrificano e credono nel progetto Gruppo Stella Splendente, dunque ringrazio tutti per quello che abbiamo fatto e per quel che faremo. I complimenti vanno anche a tutto il Consorzio Proodos che da molto tempo supporta la nostra idea di Sport e inclusione».
Il premio è stato consegnato nell’antisala dei Baroni (Castel Nuovo – Maschio Angioino), alla presenza di molti nomi illustri che, napoletani di nascita o no, hanno dato con la loro attività la prova di essere a pieno titolo «eccellenze» napoletane. «Per Sempre Scugnizzo» ha il patrocinio del Comune di Napoli, del Comune di Giugliano, del Coni, della Figc Campania, dell’associazione nazionale Caponnetto contro le illegalità e le mafie, del quotidiano Roma e dell’Ordine dei Giornalisti della Campania. L’evento, presentato dal giornalista Umberto Chiariello, ha visto la partecipazione della deputata Michela Rostan, del presidente dell’Ordine dei giornalisti campano Ottavio Lucarelli e di molte altri.
Tra i molti premi assegnati ci sono, nel campo della medicina, il dott. Gino Svanera autore peraltro di due libri sul gioco del calcio; Italo Cernia e Roberto Pasquino per la Cultura; i magistrati Giandomenico Lepore e Alfonso D’Avino per l’impegno sociale, come padre Luigi Merola; l’inventore del marchio Vultech, Giuliano Russo, nel campo dell’imprenditoria; Il patron di Anema e Core, storico locale caprese, Guido Lembo per il campo dello spettacolo insieme a Peppe Iodice e Enzo Fischetti; I giornalisti Gianfranco Coppola, Salvatore Biazzo, Elisabetta Donadono; Cosimo Sibilia e Giuseppe Bruscolotti per lo sport e, infine, due premi speciali: all’anastasiano Giuseppe Di Marzo e ai figli del compianto Pasquale D’Angelo, storico capotifoso della curva B.