SportPress24 – Premio “Per Sempre con Diego”
Durante il “pellegrinaggio” in memoria di Diego Armando Maradona , avvenuto sabato scorso a in via Emanuele De Deo consacrato oramai come Largo Maradona, Gianfranco Zola, considerato uno dei maggiori talenti calcistici italiani degli anni 1990 e 2000, ha rilasciato un’intervista esclusiva all’emittente turca TRT SPOR.
Parlando con l’emittente l’ex fantasista sardo – che ereditò la 10 proprio da Maradona – ha definito “El Pibe de Oro” Unico e inimitabile. Zola evidenzia una grande emozione quando parla di Maradona e soprattutto del fatto che ci ha lasciato troppo presto.
Successivamente ha dichiarato alla stessa emittente turca, che gli aveva chiesto cosa aspettarsi dal Napoli di quest’anno, che gli azzurri sono stati finora grandi protagonisti dimostrando il miglior calcio sia nel campionato italiano che in quello europeo. Sempre secondo l’ex numero 10 i giocatori azzurri giocano, vincono ed entusiasmano. Si augura che queste condizioni rimangano fino alla fine del campionato. Anche se, comunque, il Campionato é lungo, di mezzo c’é un mondiale, e questo potrebbe condizionare il risultato finale.
“Per me è stato un punto di riferimento – ha proseguito Zola – se sono diventato un certo tipo di giocatore, lo devo a lui”. “Diego mi ha sempre aiutato. Ricordo una volta a Pisa quando mi fece indossare la sua maglia. Fu un gesto importante. Avevo bisogno di sicurezze in quel momento.
Tanti appassionati si sono recati ai Quartieri Spagnoli in quello che ormai è conosciuto come largo Maradona. Il maxi pellegrinaggio al murale del capitano dei due scudetti è ininterrotto ed è l’ennesima dimostrazione di un amore infinito della città nei confronti del campione che ha consentito al Napoli di vincere e dominare in Italia e in Europa.